Tra leggenda e verità, storia e tradizione, il sito "www.festadisantefisio.com" raccoglie tutte le informazioni, le notizie e le curiosità relative alla Festa e al Santo che liberando la città di Cagliari dalla peste seicentesca ha conquistato la devozione dell'intero popolo sardo, che ogni anno, ininterrottamente dal 1657, gli rende omaggio con celebrazioni in equilibrio tra religione e folklore dal Primo al quattro maggio. Dalla Chiesa di Sant'Efisio, fra le più importanti dell'isola dal punto di vista religioso, proprio perché legata al culto del santo più venerato dai cagliaritani, e luogo di partenza della Processione che rappresenta il cuore dell'evento, oltre a una delle più imponenti e spettacolari di tutta la Sardegna, sarete condotti lungo l'intero percorso del cammino di Sant'Efisio: ottanta chilometri che segnano la via da Cagliari a Nora, costellati di storia, folclore, tradizione e devozione.
Sito non ufficiale.
La sagra di sant'Efisio rappresenta per tutti i cagliaritani un momento particolarmente solenne, si ricorda infatti Efisio, patrono del capoluogo sardo.
Sant'Efisio attraversa via Roma passando su un manto di petali di rosa colorati e profumatissimi. Nella fase finale della processione, poco prima del passaggio del santo, decine di persone in costume infiorano la strada, lanciando centinaia di migliaia di petali sulla strada.
Sa "ramadura" è un rito che s'inquadra all'interno della sagra di Sant'Efisio e consiste in un atto di omaggio nei confronti del santo. Detta anche "infiorata".
Nel pomeriggio del 29 Aprile, nella chiesa di S. Efisio, il simulacro del martire viene vestito con gli eleganti abiti che indosserà durante la prima parte della festa e, nella mattinata del 30, ornato con i suoi preziosi gioielli.
Associazione Gruppo Folk I NURAGHI di Sestu nasce nel 1965 per opera di un gruppo di amici che scelgono come scopo sociale la ricerca, valorizzazione ed il recupero di quelle tradizioni più spontanee della ns. regione che sono, il canto, il ballo e la musica sarda. Di questa associazione, hanno fat ...
Il Gruppo folk Sant'Anna città di Tortolì è un'associazione che si è costituita di recente, il nostro scopo è quello di divulgare la nostra tradizione presso altri paesi sardi e non e a livello locale serve affinchè la nostra tradizione non finisca nel dimenticatoio.
IL costume maschile indossato dal gruppo Polifonico folkloristico è il tradizionale costume Sanlurese e di tutto il meridione dell’isola, scomparso ormai sin dai primi del 900, denominato su colletto. Varie notizie su questo antico e singolare costume le troviamo nelle opere di Antonio Bresciani ...
Costume Sardo Femminile "De Abbordau" Costume femminile " de abbordau" (il nome da Bordeaux, luogo di provenienza della stoffa con cui veniva confezionata la gonna).Abito dell'800 caratterizzato da una gonna a strisce verticali rosse e blu finemente plissettata, da una fascia in trine d
L'abbigliamento maschile utilizzato a Quartu, è unico per grandi linee simile a quello portato in tutta la Sardegna ed in particolare in Campidano. L'abbigliamento maschile si distingueva tra le persone ricche o meno, abbigliamenti per qualità e preziosità di tessuti. Se si guarda una perso ...
L'Associazione Folkloristica Sa Berritta e Su Bordau , nasce il 16 maggio 1984 , ad opera di alcuni amici, appassionati di tradizioni popolari del Campidano, con particolare interesse per quelle di Monserrato,. Il gruppo ha come scopo fondamentale la ricerca e la divulgazione delle antiche tradizio ...
Il costume indossato dal Gruppo, ricostruito fedelmente sulla base di pochi capi esistenti, è realizzato interamente a mano utilizzando stoffe e tessuti di alto pregio. Gli uomini indossano la camicia bianca (camisa) in lino o in cotone ricamata e pieghettata, il corpetto (cropetu), la giacca (gia ...
L’abito femminile è composto da gonna (Gunnedda) in Bordatinu, plissettata finemente tranne che sul davanti arricchita da un pizzo macramè alto circa 10cm detto Biunda, coperto da grembiule (Deventagliu) in seta viola e nero con stampe floreali arricchito da un pizzo macramè, fermato con una ca ...
Il Gruppo Folk “Città di Dolianova” è sorto nel 1968 su iniziativa di alcuni giovani, con lo scopo di far conoscere e rivivere le proprie tradizioni e i costumi. Da allora il gruppo è rimasto sempre in attività esibendosi in numerosi festival e manifestazioni in Italia e all’estero.
Il Gruppo Folk “Santa Lucia”, formatosi come tale 41 anni fa e costituitosi come “Associazione Culturale” nel 1995, svolge sin dalla sua nascita un’attenta attivita’ di ricerca e di valorizzazione delle tradizioni etno musicali della Sardegna, con specifico riferimento alla realta’ del ...
Il Gruppo Folk San Pietro veste nei suoi eventi e sfilate il costume tradizionale asseminese, esso è stato recuperato tramite testimonianze e foto antiche e dagli anziani della città. Sono costumi elaborati e confezionati a mano come vuole la tradizione, con materiali spesso molto pregiati.